Nell'infanzia e nella prima adolescenza, oltre all'insegnamento di uno stile di vita sano, dal punto di vista delle abitudini alimentari in particolar modo, è importante che i genitori e il pediatra effettuino un controllo attento dello sviluppo sia maschile che femminile, che consenta la diagnosi precoce di alcune anomalie genitali modificabili.
Ad esempio è oggi assodato che la correzione del criptorchidismo (mancata discesa dei testicoli nella loro sede naturale), per prevenire la infertilità maschile in età adulta, deve avvenire entro i due anni di età.
L'individuazione delle due patologie genetiche più frequenti (Sindromi di Klinefelter nel maschio e di Turner nella femmina) consente di dare a questi ragazzi uno sviluppo adeguato e in parte una speranza di fertilità futura.
Disturbi del ciclo mestruale nelle ragazze si evidenziano già a 15-16 anni e devono essere seguiti con attenzione e trattati, quando si configurino patologie.